Franchini 53 L

In qulche modo; un punto di arrivo !

Anche se non ha le dimensioni del grande yachts al quale ci ha abituato il gigantismo nel recente passato, sicuramente una; per la capacità di navigare senza limiti, per la comodità degli spazi interni e di coperta, per la possibilità di scegliere se imbarcare un equipaggio professionale o portarsela da soli, per la facilità con la quale si fa condurre anche da chi non ha mai vinto una regata in vita sua.

Una barca con la quale è facile prendere confidenza senza sentirsi mai in balia del mare.

Infine per la discrezione del suo design; deciso senza  apparire. La tuga c’è ma quasi non si percepisce per com’è raccordata con gli altri elementi. Ciò nonostante svolge appieno la sua funzione di dare luce e calore all’interno e proteggere il pozzetto centrale riducendo drasticamente l’uso delle cerate ed enfatizzando al massimo la convivialità e la socializzazione fra “lupi di mare” e “ospiti”.

In ultimo, non certo per importanza, una gamma pressochè infinita di varianti e di possibilità di personalizzazione che, nel corso degli anni a partire dal 1992, da quando è in produzione presso la FRANCHINI YACHTS, hanno generato tanti esemplari “unici”  senza mai snaturarla, grazie anche alla ferrea ingegnerizzazione cui è stata sottoposta nella fase prototipale da Massimo FRANCHINI che, come di consueto l’ha ideata e sviluppata nelle sue caratteristiche funzionali e nel design complessivo e da Roberto STARKEL che ne ha curato la carena e l’architettura navale.